Nel cuore del Tavoliere, c’è l’agriturismo "Piccolo Ranch", una nuova struttura a conduzione familiare che unisce gli splendidi ed incontaminati scenari, a prodotti sani e genuini, alla cucina fatta in casa, come si faceva una volta, all’amore per la vita all’aria aperta. Al Piccolo Ranch è possibile pernottare e fare passeggiate ed escursioni a cavallo, grazie ad un maneggio molto attrezzato, che consente anche ai principianti di non rinunciare all’emozione di una galoppata.
Il ranch si trova a pochi chilometri da Stornarella, nell'area dei Cinque Reali Siti di Capitanata, e ha fatto della cucina casalinga e dei prodotti genuini un vero vanto. Ne abbiamo parlato in cucina con gli chef di "Piccolo Rach", Anna Golia e Franco Sangiovanni, che ci hanno mostrato e fatto gustare un elenco di buonissime preparazioni tradizionali. Il menù spaziava dagli antipasti (melanzane ripiene, rape con salsiccia, fagioli tonno e cipolla, finocchi al forno, involtini di fesa, parmigiana tradizionale, carciofi della nonna, zucchine ripiene) ai primi (pendette all’arrabbiata e panzerottini ricotta e spinaci), dai secondi (spiedini grigliati con contorno di insalata verde) alla frutta e al dolce, un’ottima crostata di ricotta.
Proprietarie della struttura sono le due sorelle Luana ed Antonella Morgatico, due giovani donne che ci hanno consentito di parlare di un argomento importante: l'imprenditoria femminile. Ne abbiamo discusso anche con Caterina Santoro, imprenditrice nel salumificio (“Salumi Santoro”) a conduzione familiare situato a Pietra Montecorvino, che ha accompagnato la puntata con salumi artigianali dal sapore inconfondibile. Tema principe della serata è stato il binomio arte e gastronomia, alla ricerca di similitudini e punti in comune.
La conclusione è stata unanime: non si tratta solo di un accostamento gustoso, ma di due strumenti indispensabili per la valorizzazione del territorio, come evidenziato dall'assessore alle politiche attive del lavoro della Provincia di Foggia, Giuseppe Calamita, e da Vito Monaco, primo cittadino di Stornarella.
Sull'argomento si è soffermata anche Marianna Anastasia, assessore alle pari opportunità della Provincia di Foggia, promotrice dell'asta di beneficienza, da poco svoltasi a Palazzo Dogana, "I colori della speranza". 60 opere d'arte messe in vendita per una giusta causa: raccogliere fondi per il “Progetto di ricerca per la vita. Tipizzazione Tissutale HLA”, portato avanti dalla ricercatrice foggiana Samantha De Tullio.

Torna Indietro