| Il primo Salone Enogastronomico Specializzato incentrato sulla tipicità e sul prodotto di nicchia accende i riflettori su Foggia e sulla Capitanata, mettendo in rassegna, all’interno di A.R.C.O., kermesse dell’accoglienza, ristorazione, commercio ed ospitalità, la professionalità e la bontà di prodotti unici. Un evento propedeutico per lo sviluppo del territorio, come sostiene anche il Presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, che ha avuto il compito di tagliare il nastro inaugurale delle due kermesse ARCO e SAES hanno ottenuto cinque importanti patrocini per l’edizione targata 2007: quello del Ministero alle Politiche Agricole e Forestali, della Presidenza del Consiglio Regione Puglia, dell’Assessorato al turismo Puglia, del Parco Nazionale del Gargano e della Provincia di Foggia. Quest’ultima presente con cinque assessorati: Risorse Produttive, Agricoltura, Turismo, Sport, Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro, presieduto da Giuseppe Calamita che ha illustrato le motivazioni che spiegano la presenza dell’assessorato ai due saloni fieristici.
C’erano una volta sapori sani e genuini, che portavano con sé sentimenti autentici e profumi della natura. Oggi la sapienza di una volta torna a farla da padrone a SAES., abbandonati accostamenti gastronomici arditi, a volte improbabili, dettati dalla moda, la tradizione ritorna a dettare legge e lo fa con una fiera nuova che sconvolge i vecchi meccanismi del “fare fiera”, come illustrano Daniele Circiello, General Manager della “Solution Group” e Gianni Mongielli, Presidente dell’Ente Fiera di Foggia.
Quanto la nicchia stia conquistando il mercato lo dimostrano le manifestazioni che si stanno sviluppando a livello esponenziale in ogni angolo del Paese, una su tutti SAES, il primo salone dell’Italia centro meridionale che punta sulle produzioni di nicchia e sulla loro valorizzazione. Lo sostiene Ezio Amendola, Presidente della DM Publiexpo, organizzatrice di ARCO.
I prodotti che hanno sfilato a SAES sono legati a rigidi disciplinari di produzione, un tassello in più che fa loro meritare il giusto riconoscimento. Il debutto della kermesse ha incontrato il favore, prima di tutto, degli espositori.
Ne abbiamo incontrato alcuni, come Marilina Nappi dell’omonima azienda di Stornara, specializzata in produzione enoica, Antimo Caputo, amministratore delegato dell’”Antico Molino Caputo” di Napoli, leader nella produzione di farine, Nicola Ramunno, della “Cooperativa Mediterranea”, specializzata in conserve ortofrutticole.
Terra di sapori e profumi da ricordare è la comunità dei monti dauni settentrionali, presente insieme a quella dei monti dauni meridionali. Al nostro microfono il presidente, Ernesto Cicchetti.
Se a Sa.E.S. va di scena la bontà, ad Arco si mettono in rassegna tutte le novità nei macchinari, negli arredi e nelle materie prime. Indispensabili ai professionisti. L’atmosfera, la luce, l’arredamento sono biglietto da visita per un negozio o un locale. Interessanti spunti ci sono stati offerti dall’architetto Marco Magnatta. Abbiamo finora parlato di professionalità, nella scelta dei macchinari, delle materie prime, dei comparti di arredamento, nella costruzione di atmosfere. Ma la professionalità è anche al servizio del cliente per agevolare la gestione di strutture di accoglienza e ricezione, come ci spiega Wilson Carlomagno, responsabile informatico della Solution Service, azienda leader nel settore dei software di gestione. Altra realtà aziendale, foggiana DOC, molto accreditata sul territorio è la “Cianfano s.r.l”, di cui abbiamo incontrato il titolare, Vito Cianfano.
Sa.E.S. e A.R.C.O. hanno dato spazio anche ad interessanti momenti di approfondimento, come il tavolo tecnico intorno alle strategie a sostegno e rilancio del Gargano dopo i tragici eventi dell’estate 2007. Fortemente promosso dall’Assessore Provinciale al Turismo della Provincia di Foggia, Giuseppe De Leonardis, la tavola rotonda ha visto la partecipazione di molti rappresentanti di enti ed istituzioni della Capitanata.
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