Benvenuti alla nona e nuova edizione della Fiera dei 5 Reali Siti, un appuntamento importante di promozione, valorizzazione del territorio e di contatto con altre realtà, tra operatori, con le istituzioni. Un evento ricco di novità e tematiche importanti, che ha riscosso l’apprezzamento di tutte le cariche istituzionali presenti, dal primo cittadino di Orta Nova, Iaia Calvio, agli altri quattro sindaci dei Reali Siti di Capitanata: Alfonso Palomba (Carapelle), Vito Monaco (Stornarella), Sergio Mazzia (commissario straordinario per il Comune di Stornara), Michele Lombardi (vicesindaco di Ordona ) e non mancava il primo cittadino della vicina Cerignola.
La Fiera dei 5 Reali Siti è uno degli strumenti operativi dedicati allo sviluppo economico di ogni azienda del Territorio dei 5 Reali Siti, un appuntamento annuale e quanto mai necessario, specie in un momento economicamente critico come questo, lo spiega chiaramente Daniele Circiello, leader di Solutiongroups Srl, che da anni si occupa della kermesse e del marketing integrato del territorio. La Nona Edizione, si presenta con un programma molto intenso per coinvolgere tutti i cittadini dei 5 Reali Siti e dei Comuni limitrofi anche se il piano di comunicazione va ben oltre tali comuni, infatti sono coinvolti i Comuni di Bari nord fino alla provincia di Foggia e Benevento. Nella giornata inaugurale si sono toccate tematiche importanti, come nel convegno, moderato dal giornalista Sergio De Nicola, intitolato “Economia delle risorse per un nuovo Umanesimo” cui hanno preso parte istituzioni e relatori che hanno messo a conoscenza dell’uditorio progetti nuovi, come il sindaco Pasquale Murgante col suo “Accadue Accadia”, Lucia Di Domenico, imprenditrice e titolare dell’agriturismo e masseria didattica “Posta Guevara” e la Professional Service, che ha curato un’iniziativa, sostenuta dall’assessore regionale al Welfare Elena Gentile, per l’integrazione e il lavoro delle diverse abilità. Ma cosa si intende per nuovo Umanesimo oggi e qual è la situazione del Tavoliere? Quali le prospettive? Ci hanno risposto molte voci, tra tutte segnaliamo quella del senatore Carmelo Morra e dell’assessore provinciale alle politiche del lavoro Leonardo Lallo. Della portata storicamente rivoluzionaria dell’Umanesimo ci ha parlato la prof.ssa Margherita Pasquariello.
Una struttura fieristica rilevante quella messa su per il 2011: circa 6000 metri quadrati e un’area espositiva dedicata al Territorio, alle istituzioni e formazione che ha ospitato anche altri convegni, tavole rotonde e workshop…riflettori puntati sui ragazzi e sulle scuole, sulla raccolta differenziata ma anche sulla cultura terrazzano, come ci spiega Nicola Russo del ristorante foggiano “Al primo piano”, e su un settore emergente, quello del turismo di prossimità, col fine di promuovere sinergicamente il territorio, strizzando l’occhio al pre-Appennino in suoi loro aspetti che devono essere  fruibili da quel turismo di prossimità, il “one day tourism”, che sistematicamente in inverno ed in estate si sposta per una sola giornata per poi fare rientro a casa.
La kermesse ortese ha certamente raccolto una serie di settori dell’imprenditoria locale e non. E’ stato possibile reperire curiosità, tipicità, informazioni, passando dall’agricoltura all’artigianato, dalle tendenze della ristorazione e dell’enogastronomia agli accessori, con grande attenzione al life style. Abbiamo raccolto una piccola rassegna di alcune delle chicche che quest’appuntamento ci ha offerto, soffermandoci soprattutto su novità, artigianato e qualità.

Buona visione!