Obiettivo di questa seconda puntata dei nostri speciali sarà dedicata a questo incanto fatto di spiagge dorate, antichi trabucchi e torri di avvistamento, spiagge e calette nascoste presenti nel territorio del Gargano. La mezzaluna del Gargano visto da lontano, magari da una piccola imbarcazione, si manifesta in tutto il suo indiscutibile fascino. Iniziamo il nostro viaggio da Vieste, perla del territorio, col suo monumetale monolite che troneggia sulla spiaggia meridionale della città, detta anche la "Scialara" o la "spiaggia del castello" perchè si trova a pochi passi dal romantico Castello Svevo.
Ci spostiamo poi da Vieste a Mattinata e immaginiamo di seguire la litoranea, con gli occhi sempre attenti a un paesaggio davvero generoso. Da non perdere, Baia delle Zagare, detta anche Baia dei Mergoli, uno dei simboli dello sperone d'Italia, circondata da altissime scogliere in uno scenario bianco di falesie e azzurro di mare abbagliante.
Se l'area dei comuni di San Marco in Lamis, Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo non è certo famosa per il mare, nell'agro di questo territorio montuoso si snodano cale memorabili e da visitare. Ultima ma non ultima, la microarea che da San Severo e Torremaggiore, passando per Apricena, supera i laghi, arrivando nel cuore del Promontorio. In primis parliamo di Lesina e di Lesina Marina, località balneare nata negli anni Sessanta ad opera di un gruppo di imprendori romagnoli in accordo col Comune, che, nei mesi estivi, arriva ad ospitare fino a trentamila turisti, poggiata nel cuore della macchia mediterranea, tra dune sabbiose, acque lacustri e marina.

Buona visione!