“I racconti della terra” si reca in questa puntata all’ “Albergo diffuso per i migranti” di Borgo Tressanti (Cerignola) per seguire la conferenza di presentazione del “Corso di Formazione Professionale per i migranti per la figura professionale di potatore”, realizzato da EFAP di Cerignola, con il patrocinio dell’UE, della Provincia di Foggia, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Fondo Sociale Europeo. Il corso, che partirà a brevissimo, prevede la formazione di 16 figure professionali (il numero potrebbe salire a 18) che acquisiranno competenze, conoscenze e abilità per operare nel campo della potatura, in particolare degli alberi di olivo e da frutta. Un’iniziativa importante e concreta nell’ottica del legame che intercorre tra formazione, lavoro ed integrazione sociale, come sottolineato da Piero Colangione, Presidente EFAP e direttore del corso. L’attività di formazione è stata presentata all’interno di un incontro intitolato significativamente “ Formazione Professionale come strumento per un concreto sostegno all’integrazione sociale, legale e lavorativa degli immigrati”.
Integrazione anche per la legalità, quindi, come sostenuto dall’assessore provinciale alla formazione professionale e politiche del lavoro Leonardo Lallo, che ribadisce come la cultura dell’integrazione, contro la diffidenza, possa costituire anche un elemento di crescita economica, smitizzando quel luogo comune che vede gli immigrati come sottraenti l’impiego agli italiani. Molte professioni sono ormai in disuso e per alcune, quella dei potatori appunto, la domanda è superiore all’offerta. La presenza degli immigrati, impiegati spesso a nero nell’agricoltura soprattutto meridionale, va tutelata e preservata dall’illegalità e dallo sfruttamento, specie in considerazione della crescita economica cui la presenza dei migranti conduce. Come sottolineato dall’assessore regionale alla solidarietà sociale Elena Gentile, difatti, oggi sta aumentando il numero delle imprese a titolarità non pugliese e la richiesta di alloggi da parte degli immigrati sta “dando respiro al sistema delle imprese”.
Imed Daas, delegato dell’Osservatorio Provinciale immigrati, ha evidenziato che si sta procedendo verso una maggiore integrazione, come attestano anche i matrimoni misti sempre più numerosi in Capitanata.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, i rappresentanti del Centro per l’impiego di Cerignola e il direttore, Michele Turchiarella, l’associazione di volontariato ed assistenza Ce. Se. Vo.Ca e una rappresentanza di aspiranti corsisti, che abbiamo avuto modo di incontrare. nell’ottica di sostenere l’inserimento lavorativo dei migranti attuando interventi di accompagnamento, formazione ed emersione col supporto delle istituzioni territoriali che devono agire in prospettiva sinergica.
Dopo il reclutamento dei corsisti, il corso si attuerà in tre fasi: orientamento, formazione ed accompagnamento nel mondo del lavoro. L’auspicio è di creare delle associazioni cooperative che possano essere operative nel territorio di Capitanata, come già avvenuto per i corsi da potatore e da operatore socio-sanitario organizzati precedentemente proprio da EFAP. Buona visione!