Si può scommettere sul marchio di Capitanata, parola del Presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, presente a Milano in occasione della Borsa Internazionale del Turismo, momento di business e di promozione imperdibile per l’offerta turistica mondiale.
Secondo la carica politica più alta del foggiano, è necessario puntare sulla sinergia tra enti ed istituzioni, valorizzando al massimo il Gargano, affinché funga da traino per le infinite ricchezze da visitare in provincia di Foggia.
Una parola, il presidente, l’ha spesa anche per San Giovanni Rotondo, che potrebbe assurgere al ruolo di capitale del turismo religioso europeo.
Nei 65mila metri quadrati netti del nuovo complesso espositivo di Rho Pero, quest’anno si sono dati appuntamento 5mila espositori, 150mila visitatori, 105mila operatori professionali provenienti da 120 Paesi per l’appuntamento con la kermesse che, più d’ogni altra, parla l’«esperanto», lingua del mondo. La Capitanata si è presentata all’appuntamento combattiva e più che mai decisa a non recitare la parte della Cenerentola di Puglia.
«Quando in passato si veniva in Puglia si conosceva solo il Gargano, il resto è venuto dopo», ha dichiarato infatti l’Assessore Provinciale al Turismo Giuseppe De Leonardis, risvegliando il sano orgoglio di Capitanata, sottolineando come nel foggiano sia presente la maggioranza delle strutture turistiche e ricettive dell’intera regione.
Il richiamo al mare nostrum ed al turismo di qualità che annovera come suo punto di forza anche il Subappennino ed altre aree di rara bellezza è venuto anche dal Presidente della Regione, Nichi Vendola, messo all’indice in un passato non troppo lontano per giudizi, fraintesi come non troppo lusinghieri, espressi verso la realtà, imprenditoriale soprattutto, della Daunia. Vendola stavolta ha tenuto contenti tutti, celebrando spirito d’iniziativa e vocazione delle cinque province della regione a cavallo tra i due mari.
Per non smentirsi, Foggia ha presentato un’offerta davvero con i fiocchi, anticipando la realizzazione della «Green Card», una novità che ci colloca all’avanguardia nel Belpaese e che debutterà quest’estate.
Il Presidente della Comunità Montana del Gargano, Nicola Pinto, ha messo in evidenza come si parli poco di un’altra grande risorsa che la Capitanata vanta: la ricca offerta di turismo en plein air ed eco-compatibile che va a braccetto con il trend, in crescita negli ultimi anni, di vacanze negli agriturismi, alla ricerca di pace e dei buoni sapori di una volta.
La BIT di quest’anno si è inaugurata con molte novità: prima tra tutte, la formula multitarget che ha aperto le porte, nelle ultime giornate di manifestazione, anche ai visitatori comuni, addensatisi a frotte nello stand della provincia di Foggia in cui si degustavano le tipicità locali, dai formaggi ai salumi, passando per pane, olio, vini e dolciumi…tra musiche folcloristiche e danze che catapultavano, miracolosamente, nelle viuzze dei piccoli borghi del foggiano e quasi ti aspetti che una donna anziana appaia all’improvviso ad offrirti pasta fatta in casa o del rosolio!
La suddivisione in aree tematiche è rimasta la medesima di sempre: uno spazio per internet e la tecnologia, uno per gli accessori, uno per la nautica e, infine, la BIT GREEN. In quest’area verde,  associazioni, istituzioni ed enti di promozione turistica hanno focalizzato l’attenzione su turismo enogastronomico, all’aria aperta e…..
E’ proprio il turismo enogastronomico l’asso nella manica contro il mare magnum della globalizzazione e dell’appiattimento della peculiarità. Ne è assertore convinto l’Assessore Provinciale alle risorse agroalimentari Antonio Angelillis, che ha anticipato il meeting dedicato alle vie della transumanza, che si terrà in concomitanza con la fiera campionaria di maggio, ospitando comunità dedite alla pastorizia provenienti da tutto il mondo, che lottano per la propria sopravvivenza.
Turismo come sinonimo di sport e di attenzione ai giovani, sempre alla luce del vivere sano e della corretta alimentazione, vacanza vissuta nella «palestra sotto il cielo» rappresentata da nuovi itinerari da percorrere a piedi o a cavallo, immersi nei profumi e dei suoni di un universo che, a pochi chilometri dalla città, possa essere incontaminato e a dimensione di bambino. Questa, in estrema sintesi, la posizione ribadita alla BIT da Marianna Anastasia, Assessore Provinciale allo Sport e Politiche Giovanili.
Buona visione!