Durante lo speciale appuntamento intitolato “I Racconti della Terra”, abbiamo vissuto, per un giorno, all’interno dell’Istituto “Pietro Giannone” di Foggia, una scuola di grande tradizione ma che sa stare al passo con i tempi e che si è posta alcune finalità fondamentali, come quella di realizzare una forte continuità nel passaggio tra il mondo della scuola ed in contesto sociale e lavorativo. Durante la trasmissione abbiamo visitato la scuola, scoprendone l’anima e incontrando chi la vive a 360 gradi: docenti, personale ata, studenti e, ovviamente, il dirigente scolastico, il prof. Alfonso Palomba, che ci ha mostrato un grande amore per il suo compito, a volte difficile, ma ricco di soddisfazioni, di “Preside”, e una forte attenzione a quelli che considera, tutti, “suoi” alunni.
Una scuola che è radicata nel passato, quindi, il “Giannone”, ma che vive il presente non perdendo di vista il futuro. La lunga storia dell’Istituto inizia nel lontano 1885 e passa attraverso eventi importanti: le due guerre mondiali, la contestazione del 1968 ed il 1971, anno del trasferimento nell’attuale sede di Via Luigi Sbano. Oggi, sono essenzialmente quattro gli assi portanti dell’azione didattica svolta dai docenti del Giannone, che potremmo riunire sotto la formula delle 4 “i”: INGLESE, l'INFORMATICA, INTERNET e IMPRENDITORIALITA’, quattro importanti sentieri indispensabili per un nuovo modello di formazione, che contribuisca anche alla crescita del territorio di Capitanata. Il “Giannone” si distingue per le sue strutture all’avanguardia. Per gli amanti delle attività sportive, fiore all’occhiello della scuola sono le due palestre coperte fornite di spogliatoi e di tutte le attrezzature ginniche necessarie, l’ampio parco con pista di atletica, il campo multifunzionale per la pratica del basket, della pallavolo e del calcetto all'aperto. Ma la scuola è dotata di molto altro: l’Aula Magna che conta circa 300 poltroncine disposte a gradinata, uno schermo a rullo discendente, un impianto multimediale di proiezione, la biblioteca contenente 8000 volumi, alcuni anche di grande pregio storico, la pinacoteca e molti attrezzati laboratori (multimediale, linguistico, informatico, per l’economia aziendale, il trattamento testi, la matematica e la simulazione d’impresa).
Punto di partenza del tour virtuale all’interno della scuola è l’indirizzo IGEA (indirizzo giuridico-economico-aziendale) nato nel 1996, per così dire, dalle ceneri del vecchio corso di studio “mercantile”. Come ci ha confermato la responsabile dell’indirizzo, la prof.ssa Gaetana Pagano, l’IGEA vuol formare un “tecnico” che sia in grado di operare nei contesti aziendali complessi, di usare gli strumenti informatici e di gestire il sistema informativo aziendale, che possegga abitudini mentali orientate alla risoluzione dei problemi. Secondo nato al “Giannone” è l’indirizzo turistico, perfettamente confacente alle richieste di una provincia così ricca di bellezze, paesaggistiche, culturali, religiose e della tradizione, da costituire una vera calamita per turisti provenienti da tutta Italia e ben oltre. Come spiegato dalla prof.ssa Michela Capobianco, l’indirizzo turistico, nato nel 1998, forma esperti capaci di gestire in modo ottimale le attività turistiche e, soprattutto, di promuovere iniziative connesse al settore del turismo, svolgendo attività di consulenza o dando vita ad imprese specifiche o implementando sinergie per la “vendita di prodotti turistici. Il neonato tra gli indirizzi di studio di quest’istituto è il “Programmatori”, che ha iniziato il suo iter nel 2000, in seguito al crescente interesse per tematiche nuove, come l’informatica, la telematica, la multimedialità. L’indirizzo mira a dar forma ad una figura professionale che, oltre ad essere in grado di svolgere i compiti propri del Ragioniere, è preparata per la programmazione e il trattamento elettronico dei dati.
Ne abbiamo parlato col prof. Leonardo Del Vescovo, docente di informatica, che ci ha parlato delle molteplici iniziative dell’indirizzo, non ultima quella di insegnare a costruire pagine web, realizzando siti di grande valore, tanto che gli studenti del “Giannone”, classificatisi ottimamente nell’ambito di un concorso in materia svoltosi su tutto il territorio nazionale, hanno avuto la possibilità di essere premiati dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
Una miniera inesauribile per uno studio che sia efficace, coinvolgente e stimoli l’operatività è data dall’ampia offerta di laboratori, tutti attrezzati ed all’avanguardia, di cui l’Istituto di Via Sbano dispone. All’interno del laboratorio di trattamento testi, è possibile imparare ad usare un computer, a navigare in internet e ad utilizzare i programmi di videoscrittura. Il Pc viene applicato anche allo studio della matematica e dell’economia aziendale, effettuando applicazioni di natura tecnico-contabile attraverso l'uso del PC e di software specifici per la gestione della contabilità. Spazio molto innovativo è il laboratorio multimediale, per ricercare, consultare materiale didattico e produrre lavori scolastici. Un vanto per l’indirizzo turistico è il laboratorio dell’agenzia turistica, nel quale gli alunni possono dedicarsi alla creazione di proposte multimediali e non che abbiano come oggetto itinerari e mete turistiche. Ma non mancano quelli dedicati alle lingue, alla scoperta dei quali siamo andati insieme alla prof.ssa Patrizia Briganti, insegnante di inglese, alla prof.ssa Monica Trifiletti, docente di tedesco ed alla prof.ssa di francese Ida Robusto. Le “nostre” tre speciali guide, oltre a dimostrare un immenso amore per la propria professione, che portano avanti secondo le metodologie maggiormente idonee per realizzare un apprendimento che sia più semplice e congeniale agli studenti, ci hanno parlato dell’importanza dell’applicazione del PC allo studio delle lingue straniere, sottolineando anche un altro elemento caratterizzante del “Giannone”: la realizzazione di gemellaggi con istituti di pari grado, tedeschi e francesi, nell’ottica del confronto, della conoscenza, dello scambio di esperienze, dell’approfondimento delle tematiche trattate. La viva testimonianza di alcuni studenti delle classi terminali, ci ha confermato l’entusiasmo e l’utilità dei gemellaggi, che si realizzano già da alcuni anni.
Ma l’entusiasmo c’è anche da parte dei nuovi arrivati al “Giannone”, come il giovanissimo Luigi Circiello che, a pochi mesi dall’inizio di questa nuova esperienza scolastica, si è espresso in termini assai positivi sia per quanto riguarda la professionalità degli insegnanti ed il rapporto con i compagni, sia per quanto concerne le possibilità che il diploma del ragioneria “Giannone” offre.
Una realtà nuova ci è stata offerta dalla prof.ssa Loredana De Francesco, insegnante di economia aziendale e, soprattutto, responsabile di un progetto innovativo, la “simulazione di impresa”. In un “ufficio” in piena regola, con tanto di front-office e postazioni informatiche, i ragazzi simulano la propria attività lavorativa all’interno di un’agenzia turistica che si muove tra il reale e il virtuale. Gli studenti imparano in maniera innovativa e sperimentano la realtà del mondo del lavoro: strutturando pacchetti ed offerte di viaggio, preparando bilanci, contando su un tesoriere…insomma, ciascuno ha il proprio compito e lo svolge con serietà.
Se questo progetto, così come tanti altri, possono realizzarsi il merito, a parte alla dirigenza ed agli insegnanti, va ai finanziamenti messi a disposizione dal PON. La tematica, complessa ma interessante, illustrataci dalla responsabile PON all’Istituto “Giannone”, la prof.ssa Fatima Bronci, che ci ha illustrato un carnet di scelte amplissimo per coloro che vogliano approfondire, al di fuori dell’orario curriculare, alcune tematiche o dare sfogo alle proprie propensioni. Si passa, così, dal teatro al cinema, dalle attività sportive alla musica, dal laboratorio di scrittura a quello per webmaster…
La nostra giornata si è conclusa dal punto di partenza, l’ufficio del prof. Palomba che, in una cerimonia sul modello della migliore tradizione “americana” e che dovrebbe essere una realtà anche altrove, ha salutato, non senza una soddisfazione…”paterna”, i “cento centesimi” dell’anno scolastico 2004/2005, i più “cervelloni” del corso, per usare un simpatico epiteto. Gli ex allievi, tutti accomunati dall’“orgoglio Giannone”, hanno ricevuto un libro ed un gagliardetto dedicati alla scuola che non dimenticheranno mai, perché appartiene al loro bagaglio passato ma farà sempre parte del loro futuro.

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