All'ombra del Vesuvio e affacciata sullo splendido Golfo, la città della ninfa Partenope ha ospitato la tre giorni dedicata alla Borsa Mediterranea del Turismo. Cornice dell'evento, nato nel 1987 con l'intento di agevolare i rapporti tra gli operatori del comparto turistico e di promuovere l'offerta turistica del centro sud, è stata la mostra d'Oltremare del capoluogo campano, con i suoi 18mila metri quadrati netti di superficie espositiva.  Sei padiglioni in tutto: tre sono stati dedicati all'incoming", altri tre padiglioni dedicati all'outgoing che hanno ospitato rappresentanti delle strutture ricettive e degli enti del turismo internazionale. La Capitanata, rappresentata dall’Assessore Provinciale al Turismo Giuseppe De Leonardis, ha presentato la propria ricchissima offerta turistica nel contesto della Mostra d'Oltremare dopo l'appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, lo scorso febbraio. Si è parlato della neonata card, realizzata dalla Provincia di Foggia in collaborazione con la Comunità Montana del Gargano, dell’importanza della Borsa del Turismo Religioso, che fa di San Giovanni Rotondo una meta che non conosce i limiti della stagionalità ed è ricercata da milioni di turisti religiosi provenienti da ogni parte del mondo. Altra perla che tutto il mondo invidia alla Capitanata è il Gargano, con l'appendice tutt'altro che trascurabile delle isole Tremiti, un vero paradiso definito "eccellenza territoriale" della Puglia. Il Gargano è anche sinonimo di monti. Non va dimenticata, infatti, l'area naturalistica protetta del Parco del Gargano, che confeziona anche prodotti tutti da gustare! Con un "Nuovo modo di operare", che caratterizza il programma triennale di promozione turistica pugliese, la regione a cavallo tra Adriatico e Ionio non si è fatta attendere all'appuntamento di Napoli. Il cambiamento di passo della Puglia mira a fare squadra, in nome di strategie comuni.. La Puglia è la terza regione del sud, dopo Sicilia e Campania, per numero di turisti, il 90% dei quali è di provenienza italiana e, in maggiorparte, si tratta di un turismo di prossimità, ossia proveniente dalle regioni limitrofe: Campania, Molise, Basilicata ed Abruzzo. Dal 2007, però, la Puglia strizza l'occhio anche al viaggiatore straniero, corteggiando ogni turista attraverso una capillare attività di promozione e numerose partnership, anche attraverso la creazione del portale interattivo www.viaggiareinpuglia.it (ancora più importante, visto che il 7,4% dei turisti che sceglie la Puglia come meta delle proprie vacanze lo fa sul web) e l'aggiornamento del personale che opera nell'ambito turistico. A questo proposito abbiamo sentito un esperto di animazione, Gigi Salvati. E' noto, infatti, che gli animatori dei villaggi turistici vivano, virtualmente, la vita della struttura come i viaggiatori e siano, perciò, depositari dei desideri e delle aspettative degli ospiti.
Ancora una volta, la partecipazione della provincia di Foggia ad un salone internazionale incentrato sull'offerta turistica è stata un successo. La vetrina più importante del meridione ha chiuso i battenti con un trend in crescita. Un ricco calendario di conferenze e convegni ha costituito il nerbo dell’evento, come il work shop dedicato al mondo dei B&B, che si è tenuto immediatamente dopo la cerimonia di inaugurazione. Il Bed and Breakfast nasceva nei secoli scorsi in quei paesi dove la carenza di mezzi di trasporto spingeva i viandanti a domandare ospitalità presso casolari isolati e case private. In Italia si tratta di un fenomeno che si sta diffondendo molto rapidamente, anche perché, nei B and B, l`ospite trova  informazioni dettagliate sul territorio circostante, con un particolare riguardo alle tradizioni del luogo. Nella sola Puglia se ne annoverano 863, un numero cospicuo, rilevante anche nel foggiano. Tra i 110 giornalisti presenti c'eravamo anche noi de "I Racconti della Terra" per tenervi sempre informati sulle tendenze e gli eventi di maggiore spessore nella promozione del territorio...

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