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Presentazione I Racconti della Terra
 

SINTESI DELLA 35° TAPPA - ROMA I PARTE

Prima puntata de “I Racconti della Terra” dedicata a Cibus, la kermesse dell’Italian food più importante d’Italia cui non ha voluto mancare la Capitanata, prendendo, per così dire, il volo verso Roma Capitale. In quest'appuntamento de “I Racconti della Terra” ci soffermeremo maggiormente sui prodotti nostrani, ma conosceremo anche le eccellenze tricolore. Incontrando produttori, aziende e consorzi, nonché giovani chef che sono l'emblema del nuovo modo italiano di fare una cucina ammirata in tutto il mondo.
La 13esima edizione di Cibus ha ospitato, in uno dei quattro padiglioni espositivi allestiti, 74 aziende pugliesi, che hanno messo in vetrina alcune tra le migliori eccellenze enogastronomiche della Regione. Partecipare a Cibus vuol dire mettersi su un piano superiore, sia in termini di qualità che di immagine. L’immagine, ma soprattutto i sapori, sono fondamentali per il Conservificio AlimentareIaculli Matteo” che porta da Cerignola al resto del mondo i sapori del Tavoliere delle Puglie. L’azienda di Matteo Iaculli vanta una storia nell’arte di trasformare e confezionare i prodotti della terra, tutti arrivano sulle tavole nel rispetto delle proprie caratteristiche organolettiche e senza perdere nulla della freschezza e genuinità originali. Dalla terra con amore, i prodotti sottolio e sottaceto vengono controllati in un laboratorio di avanguardia. Altra perla di questa azienda è l’uso del solo olio extravergine di oliva.
L’edizione romana di CIBUS è stata utile per fare marketing territoriale fuori regione e mettere il sistema cibo si mette al centro di un concetto di prodotto molto vasto, che dà risalto alle intuizioni imprenditoriali e alle doti ambientali di un territorio dall’offerta sconfinata. In tema di olio, parliamo con l'amministratore delegato dell'Olificio "Sciroppo", un'azienda di Capitanata che produce olio con lo slogan “La genuinità di casa nostra”.
Tra le produzioni di Capitanata non mancano ovviamente i vini, bianchi, rossi e rosati, di ottima qualità, come quelli delle Cantine “Spelonga di Stornara”, che mette nei suoi vini tutta la passione per la buona tavola, l’amore per le tradizioni culinarie ed alimentari, frutto della storia ed espressione della cultura di Capitanata, senza mai trascurare la qualità sia delle materie prime che del prodotto finale. Vini di qualità anche per "Torretta Zamarra", cooperativa di 300 soci che produce vini nell'agro di San Severo, abbiamo incontrato il responsabile del consiglio di amministrazione, Flavio Vegliato, e il vicepresidente della cooperativa, Michele Vasciarelli, che hanno garantito sulla qualità, i controlli, la disponibilità alla consegna e ci hanno fatto fare un virtuale excursus tra i loro vitigni. Ma non solo vino per i brindisi a CIBUS, si può usare anche l’acqua, sé è leggera e di ottima qualità come quella della Tutolo Rionero, che nasce naturalmente nelle sorgenti omonime del potentino.
I piatti della cucina tradizionale della Puglia hanno sfilato accanto a produzioni di nicchia che esaltano i colori della regione: il rosso del pomodoro, il giallo del grano e dell’olio, il bianco dei prodotti caseari, tutte le sfumature del verde e dell’azzurro nel mare e nei paesaggi…
La kermesse CIBUS ha messo in rassegna le nuove tendenze dell'alimentazione, preoccupandosi anche di tematiche importanti. Tra approfondimenti e ampi spazi dedicati alla degustazione ed alle nuove tendenze, spiccava il mondo della tradizione, della nicchia, anche pugliese. Ne è testimonianza Fabio Mollica, Presidente Consorzio “Made in Puglia”.
Lo chef e amico de "I racconti della terra" Alessandro Circiello, vero Cicerone nella nostra avventura a CIBUS, ci ha portato a conoscere anche il rinomato olio dell'antica regione della Sabina, tra il reatino e il romano, nel cuore della regione storica del Latium, rappresentato da Pierluigi Silvestri, della Società Agricola "Sabinum"s.r.l. La maggiore manifestazione italiana del settore alimentare, lo ricordiamo, nacque nel 1985 con lo scopo di favorire il contatto tra le aziende produttrici dell'Italian food e il mondo dell'HoReCa. All'interno di uno dei padiglioni allestiti alla Fiera di Roma, abbiamo incontrato Sergio Paolantoni, del Gruppo "Palombini", che ha fatto la storia del caffè della capitale e che oggi annovera anche un settore di catering e pasticceria. Le grandi, come le piccole, aziende che prendono parte a molti eventi, li organizzano, devono lanciare un nuovo prodotto sul mercato o investire per farsi conoscere, spesso si rivolgono a società di servizi per farsi aiutare, come la SINERGY GROUP, che si presentava a buyers e clienti con lo slogan “Il mondo in uno stand”.
La tre giorni di Cibus Roma, dedicata ad un pubblico professionale, si è trasformata, nel fine settimana, in una vetrina che offriva al pubblico la possibilità di acquistare i prodotti. Una rassegna, completa, completa per un appuntamento imperdibile di valorizzazione e di crescita del territorio. Noi de “I Racconti della Terra” c'eravamo...

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