Questa puntata de “I Racconti della Terra” si occupa di Accadia e della sua festa più suggestiva: il falò di San Sebastiano, patrono della città, cui viene dedicato un palio che premia “lu faon” più bello tra quelli accesi dagli abitanti dei vari quartieri del comune del Subappennino. Così, dopo aver incontrato l’assessore al turismo Nicola Vascello e i consiglieri provinciali Paolo Mongiello e Michele Bonfitto, rappresentanti della Provincia di Foggia che patrocina l’evento, siamo andati al municipio di Accadia per incontrare il primo cittadino, Pasquale Murgante.
La tradizione del fuoco, che purifica e vivifica,  si ritrova anche in altri comuni di Capitanata. E' d'obbligo, quasi, parlare di gemellaggio del fuoco tra i falò di di Accadia e le fracchie simbolo di San Marco In Lamis. Anche le fracchie hanno una loro rappresentanza durante il palio di San Sebastiano e ne abbiamo parlato col sindaco di San Marco, Michelangelo Lombardi, mentre di tradizione e della rinnovata attenzione data al Subappennino Dauno abbiamo discusso con i sindaci di Orsara di Puglia, Mario Simonelli, Antonio Gisolfi di Rignano Garganico e di Pietra Montecorvino, Rino Lamarucciola.
In un caleidoscopio di colori, musiche, quelle del gruppo folcloristico che ha allietato la serata con straordinarie danze, e profumi, quelli delle specialità enogastronomiche presenti con stand ricchi di prelibatezze presso ogni falò, abbiamo stretto la mano agli accadiesi. E tutti hanno un ricordo della festa dedicata al patrono, i più anziani e i più giovani. Un legame, quello con i giovani, da non dimenticare, come ha sottolineato l’assessore del comune di Accadia Nicola VASSALLI.
 E, intanto, i falò protagonisti della festa scoppiettano assistiti dai loro artefici, che anno dopo anno affinano una tradizione atavica. Abbiamo avuto modo di incontrare i vincitori del palio dello scorso anno che ci hanno spiegato come la pazienza sia la forza per falò sempre più magnificenti e per non far sparire il simbolo della festa del santo. I premi del palio, tutti di natura gastronomica, vanno da un maiale, ad un agnello, un prosciutto.
Una puntata davvero da non perdere che si è conclusa dal punto di partenza, Palazzo Dogana, sede storica della Provincia di Foggia, per uno sguardo sul futuro del turismo di Capitanata che sembra aprire uno spiraglio per voli charter diretti in Europa e Paesi del Mediterraneo…
Buona visione!