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Presentazione I Racconti della Terra
 

SINTESI DELLA 12° TAPPA - GALA' INTERNATIONAL

Le produzioni agricole costituiscono uno degli elementi di ricchezza della cucina di Capitanata. La disponibilità di materie prime di qualità e fresche sono gli ingredienti principi di una cucina semplice e, al contempo, ricca di sapori antichi. Si va dai prodotti DOP (denominazione d’origine protetta) a quelli IGP (indicazione geografica protetta), DOC e DOCG (denominazione di origine protetta garantita) fino a prodotti, oggi, sempre più rari. Tra vini, pani, salumi e formaggi, il paniere di bontà di Capitanata non finisce mai. Per valorizzare l’immensa miniera di ricchezze del palato e promuovere la cultura enogastronomica, a 360 gradi, un anno fa è nata “Future chef”, l’accademia nazionale d’alta cucina che si avvale dell’esperienza di docenti accreditati e di elevata esperienza. La scuola non mira solo a far crescere in professionalità gli addetti al settore della ristorazione, ma coinvolge anche gli amanti della gastronomia, della pasticceria e dell’enologia…pronti a carpire ogni segreto dei loro illustri maestri e a metterlo in pratica con una creatività che strizza l’occhio alla tradizione, reinterpretata in chiave moderna. Con il successo dello scorso anno, Future chef ha aperto una nuova via alla cultura enogastronomica e si prepara a lanciare una nuova sfida, con una full immersion in corsi di vario livello che hanno spaziato dal dolce al salato. Le danze sono iniziate, per così dire, nell’eleganza della sala ricevimenti “International”, con il maestro pasticcere Matteo Galena, direttore e docente dei corsi “Future Chef”, che ha dato prova della sua abilità realizzando una golosissima, e bella a vedersi, scultura di cioccolata. Il cuore della trasmissione, un Galà all’insegna dell’eleganza e del…buon gusto, con molte personalità eminenti e rappresentanti del mondo dell’informazione, è stato ottimamente incentrato sulle bontà realizzate dallo chef Lello D’Agostino, insegnante presso l’Accademia Nazionale di Alta Cucina nata a Foggia, che ha approntato un originale menù da lui stesso definito “connubio mare e monti”, con ingredienti della terra di Puglia, dal pesce freschissimo, alla carne, ai prodotti della terra.
Questo speciale appuntamento de “I racconti della terra” è stato particolarmente ricco di presenze: si è parlato di pizza e di ingredienti base, come le ottime farine, con il dottor Antimo Caputo dell’azienda partenopea “Moline Caputo”, una tradizione viva fin dal 1924, che ha sottolineato l’importanza di scegliere ingredienti di qualità ed ha spiegato come ci sia differenza tra una farina e l’altra, servendosi anche dell’esperienza testimoniata da Eugenio Caputo. Con Gerardo Cataldo, noto a Foggia e non solo come “Nerone”, abbiamo parlato di pizza, segnalando le fasi più importanti per la realizzazione di una pizza con la “P” maiuscola.
Momenti di canto e di recitazione si sono alternati, grazia al maestro di pianoforte Pasquale Inglese (Presidente Associazione di Cultura Musicale e Ricerca "Ars Dauna") sul “palcoscenico” de “I racconti della terra”, con le esibizioni della conduttrice e di alcuni dei presenti, come il dottor Italo Pontone e l’assessore Giuseppe Calamita che, smessi i panni amatoriali dell’abile interprete canoro, ha indossato nuovamente le sue vesti istituzionali, illustrando le novità del 2006 del suo assessorato. Spiccano le iniziative, in partnership con l’Ateneo foggiano, ai nastri di partenza per sostenere la formazione giovanile, a partire dagli studenti delle scuole superiori. Stesso tema, formazione e potenzialità delle nuove generazioni, per l’intervista con il giovane assessore provinciale Politiche giovanili, Pari opportunità e sport, Marianna Anastasia, che si è espressa a sostegno di iniziative che mirino ad arginare il doloroso esodo di giovani ingegni locali verso le regioni settentrionali e l’estero. Al nostro microfono si sono, inoltre, alternati due esperti di bon ton, l’ospite fisso Antonio Tarantino, che ha suggerito di non incedere in eccessi nell’addobbo natalizio di case ed attività ristorative e d’accoglienza, affiancato dal prof. Policelli, docente di “sala bar” del Convitto “Bonghi” di Lucera. Proprio gli alunni della scuola alberghiera lucerna si sono occupati del servizio durante la serata, dando prova di professionalità e dell’utilità di mettere in pratica “sul campo” quanto appreso nelle ore scolastiche.
Tra le personalità del mondo della politica e delle istituzioni erano presenti il dott. Antonio Mazzamurro, Presidente Comunità Montana del Gargano, che ha sottolineato l’importanza di una giusta valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici, soffermandosi sui latticini e sulle leguminose, per fare solo un esempio, e il dott. Giuseppe Lonigro, che ha parlato del suo impegno, come consigliere regionale, per la promozione ed il sostegno all’economia di Capitanata, con un particolare sguardo al settore enogastronomico e turistico. Non va trascurato, infatti, il ruolo focale che il capoluogo Dauno sta assumendo in diversi settori, non ultimo quello oleario, come testimonia il recente meeting dell’Associazione Nazionale “Città dell’olio”, che mira a tutelare e a promuovere l’extravergine di oliva “made in Italy”. La trasmissione è stata motivo di approfondimento per l’oro giallo tanto amato fin dai tempi di Fenici ed Egizi, sono state, quindi, presentate due interviste, una con il Presidente Nazionale dell’Associazione, Enrico Lupi, l’altra con l’Assessore Provinciale alle Produzioni, Antonio Angelillis: entrambe vertevano sulla scelta, non casuale, di Foggia come capitale dell’olio 2005, è la prima volta, infatti, che l’importante associazione si riunisce nel centro-sud. La serata si è conclusa con il simpatico intervento del giornalista Loris Castriota, che ha confessato il suo amore per la buona tavola e la sua abilità ai fornelli….L’evento si è concluso con la sfilata degli straordinari dolci preparati dallo chef, che coniugavano creme e frutta in un cocktail straordinario!


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