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Presentazione I Racconti della Terra
 

SINTESI DELLA 101 ° TAPPA - CANDELA

In questa puntata de “I Racconti della Terra” siamo a Candela, ospiti di un ristorante che già nel nome ci richiama profumi e gusti della tradizione, si tratta de “L’Orecchietta”, una struttura che vede come chef il noto Ercole Santarella che ci spiega come la naturalità, la genuinità, la qualità biologica siano di casa. Qui tutto segue il ritmo delle stagioni, senza alterazioni, e la cucina è davvero quella di una volta. Come possiamo degustare nel ricco menù che prevede: Sopratavola dei Monti Dauni; Pancotto con marasciuoli; Lasagnette di grano arso con bietoline su letto di fave; Filetto di maialino con verdurine croccanti e patate duchessa di Zapponeta; Mousse di castagne del Vulture su purea di cachi; Buffet di dolci tipici. La Daunia è la passione dello chef Santarella che appoggia in pieno lo slogan della Provincia di Foggia. A questo proposito, non poteva mancare la presenza del primo cittadino di Candela, nella sua duplice veste di Assessore Provinciale all’Agricoltura, Savino Santarella che, in une tranche, parla dello sviluppo e delle potenzialità del comune da lui amministrato, nonché del valore aggiunto che l’enogastronomia conferisce ad un territorio. In questa puntata facciamo un ricco excursus nel centro storico di Candela, alla scoperta dei tesori architettonici e paesaggistici nonché di tradizioni come quella del presepe vivente che si svolge il 26 dicembre e incontriamo due storici del luogo: Giuseppe Flamia e Giuseppe Guarneri. Quest’ultimo ci fa scoprire la chiesa di San Tommaso apostolo, ormai chiusa, ma di grande valore artistico, essendo una delle più antiche della città. La chiesa, elegante ed essenziale nella facciata, conserva una lapide millenaria recante la scritta che tale chiesa serviva sia per gli abitanti del castello che per quelli che vivevano al di fuori delle mura.
Dalla città si gode il vasto panorama della Daunia Meridionale, fino al confine con la Capitanata e la Basilicata. La felice posizione di Candela, situata su due colline, San Rocco e San Tommaso, la rende particolarmente attraente per il turista, che non ha che da addentrarsi in ripide ed interminabili salite attraverso le viuzze strette del centro storico, che ospitano alcune manifestazioni importanti, come ci spiega l’assessore al turismo del comune di Candela, Michele Triventi, e per poter scoprire gli antichi sapori di un tempo, che proseguono anche con la pizza fantastica di Antonio Scapicchio, pizzaiolo del ristorante “L’orecchietta”, farcita solo con materia prima locale, e con gli ottimi prodotti caseari del Caseificio Gisoldo, frutto del lungo e scrupoloso lavoro di trasformazione artigianale del latte, genuinamente buono, ed il risultato dei naturali processi di maturazione dei formaggi, favoriti dalle condizioni, ideali per la stagionatura, che si realizzano nelle nostre “casere”, fresche e ben aerate. Buona visione!

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