La puntata 107 de “I Racconti della Terra” si svolge oggi a Monte Sant’Angelo, cittadina nata attorno all'anno 1000 su uno sperone del Gargano tra boschi secolari e un mare cristallino. Secondo la tradizione agiografica, San Michele Arcangelo apparve al santo vescovo di Siponto Lorenzo Majorano l'8 maggio del 490; in questa apparizione (detta del Toro) l'Arcangelo ordinò al vescovo di dedicare la grotta al culto cristiano in suo nome. Successivamente apparve ancora al vescovo Majorano nel 492 e nel 493. Come ci racconta la guida della Basilica di San Michele Arcangelo Enrico Liberatore.
 Il Santuario di San Michele Arcangelo è da secoli meta di pellegrinaggi ed è solo una delle tante bellezze che fanno grande questo paese garganico, come ha notato anche l’Unesco. Ce ne parla, difatti, l’assessore comunale al turismo Antonio Mazzamurro.  Dell'antico nucleo urbano, degne di nota sono: le fortificazioni normanne del castello, ampliato dagli Aragonesi nel 1494, con possenti torrioni cilindrici, (dall'ampliamento d'epoca sveva) la cinta muraria e la fortezza. Nel seicento passa sotto il Regno di Napoli e nell'ottocento entra a far parte del Regno d'Italia. Le mura del XIII sec, in parte ancora visibili, si sono conservate in discrete condizioni sino alla fine del 1700 quando, l'ampliamento dell'edilizia ed il mutare della condizione socio-economicche, hanno determinato la nascita di quartieri che hanno modificato l'antico tessuto della città. Il centro storico resta davvero di grande bellezza, ne abbiamo parlato con l’assessore al centro storico, ambiente ed arredo urbano, Andrea Lauriola. E non poteva mancare il sindaco Andrea Ciliberti che ci ha introdotto, attraverso varie iniziative in atto al comune ed una carrellata delle bontà montanare, a scoprire il tema della puntata “Gusto ed armonia”. Abbiamo inteso il concetto di armonia ad ampio spettro, sì da poter parlare di sviluppo armonico del territorio con il dottor Vito Guerrera, giù plurimandatario sindaco di Carlantino. Ma venendo al gusto, Monte è un vero tripudio di bontà. A partire da quelle preparate dallo chef Giuseppe Ciociola della Sala Ricevimenti “Villa Regina del Monte” che ci ha ospitato nella fase serale della puntata, per continuare con quelle delle numerose aziende presenti. Abbiamo incontrato il maestro pasticcere della pasticceria “La Dolce Vita”, esperto nelle sculture di cioccolato, anche a soggetto sacro, Matteo Failla, nonché i produttori del prosciuttificio “S. Michele Arcangelo”, della casa vinicola “San Paolo” di Manfredonia. E restando in tema di qualità, citiamo le carni della macelleria di Orazio Azzarone. Ma il tema dell’armonia si presta anche a colori, suoni, atmosfere, accostamenti…come ci spiegano, nei rispettivi settori: Maria Grazia Guerra della fioreria “Del Corso”, l’animatore musicale e musicista Pasquale Sacco, Raffaele Di Bari di “Arredamenti Di Bari”. E per conoscere altre realtà di Monte Sant’Angelo, incontriamo Pietro Azzarone di “Automania”. Buona visione!